Ecco quanto riferito ed emesso dal Giudice Sportivo di Lega Pro:
€ 3000 POTENZA per avere alcune persone [due quanto alla contestazione sub A) e una
decina quanto alla contestazione sub B)] non identificate e non inserite in distinta ma
riconducibili alla società Potenza, al termine della gara, introducendosi prima sul
terreno di gioco e poi nell’area spogliatoi, senza averne titolo:
A) tenuto una condotta ingiuriosa, irriguardosa, aggressiva e minacciosa nei confronti
dell’arbitro in quanto, unitamente a CAIATA Salvatore, si dirigevano verso di lui in
modo minaccioso, lo aggredivano verbalmente, lo insultavano e contestavano il suo
operato; e, subito dopo, sempre unitamente a CAIATA Salvatore, inseguivano l’arbitro
mentre questi si dirigeva verso il suo spogliatoio, continuavano a tenere le medesime
condotte sopra descritte e tentavano di avere un contatto fisico con lo stesso;
B) tenuto, unitamente a CAIATA Salvatore, una condotta aggressiva e non corretta nei
confronti di tesserati della Società avversaria in quanto correvano verso di loro in
modo aggressivo, li aggredivano verbalmente e li spintonavano; fra gli altri,
spintonavano ripetutamente un dirigente avversario tentando di avere un contatto
fisico con lo stesso, senza riuscirvi per l’intervento di tesserati delle due Società.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 6, 13, comma 2, e 36, comma 2,
lett. a), C.G.S, ritenuta la continuazione, valutata la gravità delle condotte tenute (r.
arbitrale, r. proc. fed., r.c.c., documentazione fotografica).
€ 500 CATANIA per avere suoi tesserati non identificati, presenti all’interno dello spogliatoio
al termine della gara, danneggiato e smontato accessori vari dei servizi igienici e
rovesciato per terra un cestino dei rifiuti dello spogliatoio loro assegnato.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 6, 13, comma 2, C.G.S., valutate le
modalità complessive dei fatti e il comportamento tenuto dai Collaboratori della
Società sanzionata per attenuare gli effetti delle condotte sopra descritte (r.c.c.,
documentazione fotografica, obbligo risarcimento danni se richiesto).
(foto: www.lega-pro.com)