È della giornata di ieri la notizia ufficiale in cui Andrea Sottil è stato nominato nuovo allenatore dell’Udinese per la stagione sportiva 2022-23. Un percorso di crescita che ha formato l’allenatore nativo di Venaria Reale attraverso diverse esperienze che vanno nel giro di pochi anni dalla serie C fino alla serie A.
In effetti, fino a quattro anni fa Sottil era alla guida del Catania, tra l’altro squadra che lo ha accolto anche in veste di calciatore, in una delle categorie più ardue e difficili del calcio italiano, la Serie C. L’ex difensore rossazzurro durante la sua esperienza alle pendici dell’Etna da allenatore riuscì a concludere la stagione al 4 posto nonostante un esonero e il seguente ritorno per i playoff in cui gli stessi rossazzurri furono eliminati dal Trapani in semifinale.
Dopo l’esperienza etnea, Sottil diventerà l’allenatore del Pescara in Serie B, con lui in panchina, i delfini si salveranno solamente ai calci di rigore nella finalissima dei playout contro il Perugia condannando gli umbri all’inferno della serie C.
Nel dicembre 2020 arriva la chiamata dell’Ascoli sempre in cadetteria, riesce a salvare i marchigiani evitando i playout e con una giornata d’anticipo, terminando il campionato con 10 vittorie ottenute, 8 pareggi e 6 sconfitte. La stagione seguente (cioè quella appena terminata) rappresenta la consacrazione per Sottil che riesce a guidare i bianconeri fino ai playoff per conquistare un’insperata Serie A fino all’anno prima. Il percorso però si interrompe in seguito alla sconfitta contro il Benevento.
A partire dalla prossima stagione, Sottil dovrà fare i conti con la massima serie, conquistata meritatamente nel giro di quattro anni. La nostra redazione non può far altro che augurargli un grosso in bocca al lupo per l’inizio di questa nuova avventura.
(Foto: m.lanuovariviera.it)