Premessa: Cataniamood.com nasce come sito d’informazione per i tifosi, creato da tifosi che, in quanto tali, possono serenamente schierarsi senza mai trascendere i precetti morali ed etici del codice deontologico che impongono sobrietà, onestà intellettuale e democrazia. E’ una scelta ideologica, non obbligata.
Pertanto, diamo voce a tutti i candidati, com’è sacrosanto che sia, pur prediligendo Pelligra Group in quanto multinazionale dal patrimonio inestimabile, di gran lunga con l’evidenza fondi più roboante. E sì, non abbiamo letto il businness plan, ma sulla base dei dati oggettivi in nostro possesso (patrimonio, esperienza pluriennale del tycoon a tutto tondo, competenza in ambito sportivo, economico, manageriale e imprenditoriale dell’advisor, Dante Scibilia e approccio coi media), possiamo azzardare che nelle 225 pagine di fascicolo inviato via PEC al Comune di Catania, si dispieghino più o meno tutti i sogni dei tifosi rossazzurri con un’apertura alare che ci porta direttamente in Australia:
“Catania è un’area metropolitana che vive oggi una situazione complessa sul piano socio-economico ma rappresenta un terreno fertile per investimenti mirati.
Pensiamo all’inestimabile patrimonio paesaggistico e culturale, un landmark (un’attrazione, ndr) unico al mondo, aggiungiamo le dimensioni urbane e dell’hinterland congeniali alla valorizzazione della produzione, si tratta di un hub del Mediterraneo strategico a livello intercontinentale.
In ogni ambito esistono profili di eccellenza della catanesità. Pelligra Group vorrebbe essere il generatore d’impulso, la realtà che mette a disposizione la sua forza per valorizzare risorse enormi”, queste le dichiarazioni di Pelligra raccolte ai microfoni de “La Sicilia“: un assist alla città per abbandonare l’infima comfort zone della mediocrità per proiettarsi all’eccellenza.
(foto: Pelligra Geelong Advertiser)