Intervistato dalla redazione di Sky Sport, Walter Zenga ex allenatore del Catania con il quale riuscì ad ottenere due importanti salvezze in massima serie tra il 2008 e il 2009, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ad episodi che hanno determinato il suo addio dalla panchina etnea. Ecco quanto riportato:
“Il mio errore più grande è stato quello di andare via da Catania, anche le cose belle hanno una fine e in 14 mesi è stato fatto un bel lavoro. Ho semplicemente parlato con la società e alla fine ho tratto le mie conclusioni. Resta il massimo rispetto per la dirigenza e per la città dove ho vissuto un’esperienza molto intensa. Io ho fatto un errore che mi è costato un po’ la carriera. A Catania, a 8 gare dalla fine mi salvai, e l’anno dopo, quando ne mancavano 7, ero già salvo, ci siamo messi a ragionare sul futuro: non ero d’accordo con le nuove direttive, e decisi di andare via. Mi cercavano Torino e Lazio, ma non se ne fece di nulla: sarei dovuto rimanere in rossazzurro, fare un altro anno di spessore e poi semmai andare via. Le scelte sbagliate a inizio carriera si pagano“.