Come abbiamo spiegato pochi giorni addietro, lo stadio “Angelo Massimino” si appresta a cambiare volto, 25 anni dopo l’ultima ristrutturazione realizzata per ospitare le Universiadi del 1997. A eseguire i lavori per realizzare il progetto di riqualificazione, sarà l’impresa S.C.S Costruzioni Edili della provincia di Catania, che si è aggiudicata la gara per eseguire i lavori.
L’apertura del cantiere, completati gli ultimi adempimenti di legge, è prevista per il 10 Novembre. La somma stanziata complessivamente ammonta a circa 6,5 milioni di euro. A tal proposito, è intervenuto il direttore generale del Catania, Luca Carra, ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”:
“Aspettiamo di discutere, con un confronto sereno e costruttivo, con la ditta che si è aggiudicata i lavori, per fare in modo che nessun incontro interno si debba disputare lontano dal “Massimino”.
Ci è stato assicurato questo anche in base al boom della campagna abbonamenti e nella prospettiva che le 3.800 card in più prenotate dai tifosi si possano quasi tutte tramutare per tessere valide per le gare del Catania SSD.
Le priorità sugli interventi riguardano: tabellone luminoso, sistemazione delle tribune, compresa quella che sarà riservata ai diversamente abili”.
Come noto, gli interventi interesseranno anche la posa dei seggiolini in tutti i settori (curve incluse) come si evince dal rendering del “Massimino” in foto.
(foto: comune.catania.it)