“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I MELIOR
CHIARELLA: Nel primo tempo ha scaldato i motori, nel secondo ha fatto girare la testa agli avversari e non solo in occasione del gol, di rara bellezza e, probabilmente, mai visto prima in Serie D: il tocco felpato, la padronanza del controllo-palla in velocità, i dribbling ubriacanti, il destro chirurgico. Ne abbiamo parlato la scorsa settimana con il papà Luca: il talento non si inventa, o lo si ha o meno. E Marco ce l’ha. VOTO 7,5.
DE LUCA: Tutta la gara è stata condotta con diligenza e, a sprazzi più longevi del solito, con strappi sul breve che hanno fatto la differenza sulla corsia mancina. La Zanzara torna a pungere e lo fa realizzando un gol in mezza rovesciata di pregevolissima fattura. Ti vogliamo così Giuseppe! VOTO 7,5.
I SURGO:
Vincere allo stadio “Luigi Razza” contro la Vibonese è sempre difficile. Alcuni giocatori non si sono espressi con la solita verve ma non ce la sentiamo di inserirli tra i “surgo”.