“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I MELIOR
CHIARELLA: nel pomeriggio grigio, gelido e ventoso di Castrovillari, ci pensa Marco a riscaldare i duecento tifosi accorsi da Catania, temerari pronti a sfidare le intemperie e allontanarsi da Sant’Agata solo per qualche ora: la giocata che non ti aspetti arriva da chi ti aspetti, assist di controbalzo di rara precisione e d’illuminazione divina per De Luca lesto ad anticipare con un tocchetto liftato il portiere avversario. Lo 0-1 è frutto di un’invenzione del nostro apprendista pittore classe 2002. Masaccio! VOTO 7.
DE LUCA: zampata istintiva e qualche giocata delle sue (poche a dire il vero ma, a discolpa della Zanzara occorre rammentare le pessime condizioni del manto erboso del “Mimmo Rende”). Punge con spaventosa regolarità in trasferta. VOTO 6,5.
ANDREA RUSSOTTO: entra e segna dopo lo stop per infortunio, occorso peraltro nel momento in cui aveva raggiunto il top della forma. Inoltre, sfodera giocate tecnicamente e stilisticamente belle ed efficaci. VOTO 6,5.
SURGO
NESSUNO.