Alla vigilia di Catania-Mariglianese, il tecnico dei rossazzurri Giovanni Ferraro ha parlato ai giornalisti nella conferenza stampa pre-gara:
“Dobbiamo interpretare il rush finale nel migliore dei modi. L’allenamento di giovedì è stato annullato ma a volte è meglio non allenarsi se non ci sono le condizioni, in ogni caso la seduta di venerdì è stata ottima. Per la sostituzione di Sarao tra oggi e domani deciderò con lo staff, in base alle ultime indicazioni. L’abbondanza? L’organico ci permette di ovviare agli infortuni e far rifiatare qualcuno; può accadere anche di andare in tribuna, a volte, nell’ambito di un progetto così importante. Abbiamo voglia e applicazione, giochiamo contro una squadra che ha vinto tre partite nelle ultime 5 giornate, dobbiamo mostrare lavoro e qualità per arrivare alla prestazione e al risultato davanti al nostro Presidente e ai nostri tifosi. Lo staff deve mantenere gli equilibri e dare a tutti la possibilità di sentirsi inseriti e integrati, poi la domenica tocca ai calciatori. Sarà una partita difficile, le squadre campane cercano sempre di metterci qualcosa in più quando vengono a giocare qui, loro sono in salute e sperano di salvarsi. Noi dobbiamo confermarci ogni settimana, riducendo il numero di partite che ci separa dal traguardo. È un Catania in palla con voglia, gamba ed entusiasmo. Dovremo essere bravi a far girare la palla velocemente e anche nelle preventive, perché loro ripartono rapidamente. Vedo che i nostri calciatori hanno grande attenzione al particolare e sono concentrati sul ritorno del Catania tra i professionisti. Negli ultimi quattro turni abbiamo giocato tre volte in trasferta e abbiamo dato un’ulteriore prova della nostra forza. Sarno? Sarà tra i convocati. De Respinis si è inserito facilmente in una squadra prima in classifica, cosa non semplice, grazie alle sue motivazioni personali e all’accoglienza di un gruppo fantastico. Il fattore “Massimino” incide in casa e… fuori, non è un caso che abbiamo perso quando non avevamo i nostri sostenitori al seguito, i tifosi del Catania esercitano una pressione positiva. Qui sono tutti titolari e consapevoli che dall’obiettivo generale derivano benefici individuali nel presente e nel futuro“.