Ospite della trasmissione televisiva Corner andata in onda su Telecolor, il capitano del Catania Francesco Lodi ha raccontato la stagione che l’intera città di Catania sta vivendo. Di seguito parte dell’intervista:
“Io ero tranquillo, ho preso la palla ho guardato l’atmosfera sugli spalti, sentivo l’ansia dei tifosi ma io ero molto tranquillo, già avevo deciso dove e come tirare, aspettavo solo l’arbitro. Alla fine è andata bene, è arrivato il gol che ci ha permesso di vincere l’ennesima vittoria in casa di questa stagione. Sarà una settimana lenta e dolce che vogliamo assaporare giorno per giorno, non vediamo l’ora che arrivi domenica. Noi sapevamo della vittoria del Paternò, Rizzo dalla panchina mi ha detto di spingere ancor di più, ma anche se non sapevamo del risultato, il nostro obiettivo era pur sempre la vittoria, il nostro intento è costruire una mentalità vincente che rimanga nel DNA del Catania. Le vittorie ti fortificano anche a sperare gli ostacoli. Anche negli anni d’oro il periodo in cui andavo in sofferenza era dicembre-gennaio, quest’anno è stato lo stesso, giocare a Catania dà tanto specialmente per me che Catania rappresenta tanto, la sosta mi ha permesso di ricaricarmi sia fisicamente che mentalmente. Questo campionato diventa difficile quando tutte le squadre ti ostacolano per conquistare quanti più punti possibili. Con l’aiuto dei miei compagni sono tornato più forte. Tutti i miei gol con il Catania li ho impressi nella mia mente e non si cancelleranno. Il gol a Ragusa e contro il Cittanova sono ricordi importantissimi, rispettivamente il primo gol del nuovo Catania e il gol che ha dato la quasi certezza della promozione”.
(Foto: Catania SSD)