La nostra rubrica “Tifosi Mood” ospita, ed è un graditissimo ritorno, Agatino Chiarenza, storico tifoso del Catania, Curva Sud, innamorato pazzo dei colori rossazzurri, uno che vede rossazzurro da quando apre gli occhi la mattina fino alla sera prima di richiuderli sognando un “Massimino” stracolmo insieme al figlio Samuel, prima di tornare a casa e regalare una duplice gioia alla moglie Laura che non vede loro di condividere questo tripudio di emozioni con i “masculi” della famiglia. Ormai è il nostro talismano e non potevamo esimerci dal contattarlo alla vigilia di una partita così importante, quella fra Canicattì e Catania.
Agatino Chiarenza bentornato! Un po’ per scaramanzia, un po’ perché sei sempre un ospite gradito, ne approfittiamo per porgerti alcune domande. Come stai preparando la “partita delle partite”? Che emozioni stai provando in queste ore che precedono Canicattì-Catania? Ovviamente, conoscendoti, sarai presente al “Marco Tomaselli” di Caltanissetta, contrada Pian del Lago.
“In questo momento la tensione è altissima perché sembra che domani stiamo andando a giocare una partita per salire in Serie A. E’ da 16 anni che aspetto di rivivere un momento storico, anche in seguito al fallimento dell’anno scorso quando mi è crollato il mondo addosso. Mi moglie Laura è stata la prima a infondermi coraggio dopo il fallimento e domenica sarà con me a Caltanissetta per condividere questa gioia: mi disse ‘Catania rinascerà, non devi versare lacrime’. E noi dobbiamo dire sempre grazie a Rosario Pelligra e a Dante Scibilia che ha portato a Catania questa grazia di Dio”.
Cosa ti aspetti l’anno prossimo dal presidente Pelligra e dalla dirigenza attuale in generale? Che tipo di rosa allestiranno? Ritieni che la squadra possa vincere il campionato senza avere antagonisti pericolosi lungo il percorso, ricalcando le orme della stagione corrente?
“Ci vogliono alcuni innesti di categoria superiore per condurre un campionato di vertice come abbiamo fatto quest’anno. Hi fiducia nel vice presidente e amministratore delegato, Vincenzo Grella, sia nel presidente Pelligra che nel direttore sportivo, Antonello Laneri”.
In ultimo, ti chiediamo di mandare un messaggio diretto alla squadra in vista della partita di domani.
“Domenica dovete regalarci questa gioia che è da tanto che aspettiamo, dopo otto anni che abbiamo masticato amaro. Ma sono sicuro che domenica questi cuori rossazzurri ci daranno questa gioia, ne sono sicuro al 150mila%! A Caltanissetta, con mia moglie, condivideremo questa gioia dopo i pianti a singhiozzo dell’anno scorso. Grazie Ross Pelligra e a tutta la dirigenza e allo staff. Ci sarà una festa grande prima a Caltanissetta, poi a Catania, perché il Catania ‘l’avemu ndo cori’, non penso ad altro tutto il giorno, è come se fosse parte della mia famiglia”.
Ecco i link delle altre interviste con l’amico Agatino Chiarenza: