Da pochi minuti si è concluso il match dello stadio “Angelo Massimino” di Catania tra Catania e Sancataldese con il risultato finale di 3-3.
Primo tempo molto animato, quasi come se la partita dell’andata non fosse mai finita, tanti scambi di parole, tanta polemica e tanta tensione. Il match inizia con il Catania che prova a scardinare la linea difensiva ospite, e nel rinvio dell’estremo difensore verdeamaranto, gli ospiti trovano il gol al terzo minuto grazie a Baglioni che insacca la sfera alle spalle di Bethers. Reazione del Catania che trova il pareggio grazie a un’autorete del difensore ospite Brumat in seguito ad un cross rasoterra di Marco Chiarella. Catania che recrimina un rigore netto non dato per un fallo da parte di Dolenti ai danni di Manuel Sarao che anticipa proprio l’estremo difensore ospite; proteste legittime ma grave errore arbitrale.
Seconda frazione ancor più animata tra le due compagini, Catania che si porta in vantaggio grazie alla punizione del neo entrato Giovinco, due minuti più tardi arriva il terzo gol rossazzurro con Manuel Sarao che scaglia una bomba verso la porta di Dolenti. Animi accesi e gli ospiti accorciano le distanze con la rete siglata da Deiana. A pochi minuti dalla fine, la Sancataldese trova il pareggio con una punizione da lunga distanza battuta da Bonanno. Dormita difensiva etnea che in pochi minuti ha subito due gol evitabilissimi.