Che sia un convinto sostenitore del 4-3-3 è già una certezza. Ma oltre al modulo, il Catania potrà contare su elementi di spessore che la società intende confermare sia a livello di organico, funzionali allo schema di gioco prediletto dal genovese Luca Tabbiani, che di staff tecnico:
“Tabbiani è un fautore del 4-3-3 e in organico potrebbe ritrovarsi giocatori che hanno vinto la Serie D, ma che sono abituati da anni a lottare in categorie superiori- si legge su La Gazzetta dello Sport-. Dunque Rapisarda, Lorenzini, forse Somma (che sta guarendo da un infortunio accusato prima della fine della stagione scorsa) e Castellini potrebbero restare per comporre una difesa già rodata. Palermo, Lodi e Rizzo in mediana assicurano esperienza. In avanti, visto che Tabbiani predilige velocità sulle fasce, gli identikit che il club ha già in casa corrispondono ai nomi di Andrea Russotto e De Luca.
Con Tabbiani arriverebbe a Catania il vice storico Michele Coppola che ha vissuto la stagione a Fiorenzuola all’insegna della valorizzazione dei giovani. Nello staff non dovrebbe esserci Michele Zeoli, che la società vorrebbe dirottare al timone dell’Under 19 per rafforzare qualitativamente e tecnicamente un gruppo di riferimento per tutto il settore giovanile. Da stabilire il ruolo di Lele Catania, altro ex collaboratore del tecnico Giovanni Ferraro, che potrebbe restare in prima squadra oppure affiancare il d.s. Antonello Laneri come dirigente. In prima squadra potrebbe restare anche il preparatore dei portieri, Matteo Tomei“.
Non si parla nel pezzo della rosea del match analyst, Ivan Alfonso, che sarà tra i confermati anche per la prossima stagione in Serie C dopo l’ottimo lavoro svolto.
(foto: catania ssd)