Riceviamo e pubblichiamo da un tifoso d’eccezione, decano frequentatore del Massimino, il dottor Paolo Sabella, un’accorata lettera rivolta al Catania F.C. e ai tifosi rossazzurri:
“Seguo fedelmente il Catania dal 1959/60. Ho avuto un infarto allo stadio, con arresto, in occasione della promozione (in Serie A, ndr) diciassette anni fa.
Ho scritto con amore l’inno per i colori rossazzurri, ma non vorrei disamorarmi proprio ora…Si è commemorato troppo il successo (Serie D) ma ora si tratta di riflettere e imparare la lezione del fallimento.
Andiamo avanti, sperando sempre.
Ogni giorno è una pagina di speranza come fosse sfogliare un libro…Ma diceva un vecchio saggio: «La speranza è nient’altro che il libro».
Forza Catania
Ringraziamo l’amico ultradecennale, Riccardo Platania, per averci fatto recapitare la lettera.