“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I “MELIOR” DI CATANIA-BRINDISI
DI CARMINE: non solo segna, ma sgomita, fa salire la squadra nei momenti topici del match, prova a servire assist ai compagni. Davvero un’ottima prestazione del nostro bomber oggi. VOTO 7,5.
ZAMMARINI: ha fatto la differenza a centrocampo: passo diverso, dai compagni e, fortunatamente, dagli avversari, inventa, accende, accelera, dribbla, alla fine segna un gol fortuito ma meritato, la miglior prestazione, finora, di uno dei migliori acquisti estivi. VOTO 7,5.
CELLI: a nostro avviso anche il lavoro sporco merita un plauso. Celli ha agito prima da quinto di centrocampo sulla corsia mancina poi, per esigenze tattiche e di modulo, è retrocesso sulla linea difensiva, offrendo una prestazione pregevole in entrambe le fasi. VOTO 7.
Inoltre, citiamo Costantino, autore del gol su rigore e di un’ottima prestazione sul piano dell’impegno, così come i subentranti Welbeck, che si è preso presto il centrocampo, Chiarella, autore di un bellissimo gol e Cicerelli che ha causato due ammonizioni per gli avversari con i suoi dribbling felpati.
I “SURGO”
Nessuno in particolare, ma in difesa dovremmo evitare alcuni svarioni dovuti a dormite improvvise (vedi il nuovo acquisto, Kontek, e Curado), oggi è andata bene ma, come accaduto contro il Benevento, contro una squadra allo sbando diventa tutto più semplice. Attendiamo ulteriori conferme sabato a Picerno.