“Ammirazione e rabbia per le occasioni perdute“, viene sintetizzato così da La Gazzetta dello Sport il momento del Catania, reduce da una vittoria scacciacrisi sulla capolista Juve Stabia, dolce nel risultato, amara per il rimpianto di non aver dato di più quando la classifica dei rossazzurri era più invitante.
Eppure la zona playoff si è avvicinata con questi tre punti in cascina e il Catania avrà la possibilità di cementare l’acuto del Massimino a Taranto (46 punti), nell’ostico stadio Erasmo Iacovone, in casa della quinta in classifica, a soli due punti da Avellino e Benevento (48) e a tre dal Picerno, secondo (49).
Per questo la rosea parla di “esame Taranto“, perché, come dice lo stesso Cristiano Lucarelli, “una rondine non fa primavera“, ma due rondini, per di più di passaggio ai piani alti della classifica contro la capolista e la quinta in graduatoria, saprebbero di aprile…
(foto: Castellini, Catania FC)