Pareggio a Castellamare contro la Juve Stabia (2-2), vittoria per 2-1 sul Monopoli in casa (al Bonolis di Teramo, ndr), vittoria esterna contro l’Audace Cerignola (1-2). Le sconfitte contro Latina (1-0), Taranto (2-1) e Casertana (4-3), tutte lontano dal “Bonolis”, di misura, combattute, la dicono lunga sul valore del Monterosi Tuscia FC che, all’andata, riuscì ad acciuffare un pareggio insperato contro il Catania di Tabbiani.
Il cammino del Monterosi Tuscia, nelle ultime nove giornate, è tutt’altro che tipico di una squadra arrendevole, pertanto il Catania dovrà presto archiviare la vittoria in Coppa Italia contro il Rimini, nella magica serata del Massimino, e riportare i piedi per terra nel primo pomeriggio domenicale, domani ancora tra le mura amiche.
Esame di maturità per i rossazzurri che dovranno dimostrare di aver imparato la lezione: mai adagiarsi sugli allori dopo una vittoria, che si tratti del Rimini in semifinale di Coppa o della Juve Stabia capolista, in campionato, la differenza tra una squadra modesta e una squadra ambiziosa sta nella continuità di rendimento, risultati e convinzione.
(foto: Catania FC)