La risonanza mediatica degli eventi indecorosi all’Euganeo era inevitabile e si porterà dietro uno strascico lungo, polveroso e desolante. Ciononostante, occorre accettare le sanzioni comminate dal Giudice Sportivo, a malincuore, e voltare immediatamente pagina perché, già domani alle ore 14:00, il Catania sarà impegnato allo stadio Amerigo Liguori contro la Turris, e gli avversari non aspettano.
Corallini alla ricerca di punti pesanti in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza anche se, a onor del vero, occorre sottolineare che i rossazzurri vantano 12 punti di margine sulle penultime, Monteorosi e Virtus Francavilla, pertanto anche in caso di scivoloni inattesi al sedicesimo posto, i playout, stando così le cose, non si disputerebbero (solo se il distacco fosse di 7 punti la penultima sfiderebbe la sedicesima in classifica ai playout, ndr).
Comunque sia, non possiamo permetterci cali di concentrazione e invitiamo caldamente dirigenza, staff e gruppo squadra a isolarsi da ciò che accade all’esterno, a dimenticare le questioni extracalcistiche e a focalizzarsi unicamente su una partita delicatissima sia a livello emotivo che per mere ragioni di classifica. Dobbiamo chiudere in crescendo per dare un senso all’immediato futuro.
(foto: Catania FC)