Rabbuiato e non poteva essere altrimenti, Michele Zeoli, che ieri ha commentato la sconfitta del Catania a Francavilla ai microfoni di Telecolor:
“Siamo in un momento difficile, chiedo compattezza a tutto l’ambiente. Non possiamo chiederlo però se la prossima settimana non facciamo il nostro. La parola playoff non è nei miei pensieri, prima dobbiamo raggiungere altri obiettivi. Questa è la realtà, bisogna guardarla in faccia. Le insicurezze in questo momento ce le portiamo dietro. In questo momento anche le cose più semplici diventano insormontabili”.
Ho cercato di sfruttare l’entusiasmo di Marsura e Costantino, Welbeck era il giocatore più fresco che avevamo. Cianci ha avuto qualche problema, abbiamo cercato di gestirlo. Peralta non è stato bene, ha avuto vomito e febbre. Siamo artefici del nostro destino, però dobbiamo voltare pagina. Non ho mai chiesto niente, ma ripeto, abbiamo bisogno di compattezza fermo restando che noi dobbiamo prenderci le nostre responsabilità”.
(Foto: Catania FC)