Vi invitiamo a leggere e commentare l’articolo apparso stamani sul quotidiano La Sicilia. Si parla del percorso di redenzione iniziato dal presidente del Catania, Ross Pelligra, attraverso la lettera aperta indirizzata ai tifosi rossazzurri:
“Se Ross Pelligra, come ha promesso nella famosa lettere di scuse, rinnoverà il suo impegno personale economico a beneficio del Catania, sarà di nuovo ‘Zio Saro’ per tutti. Le parole hanno sanato una frattura che era diventata insanabile. Adesso serve il passo più importante, agire.
Deve spiegare anche per togliere dall’imbarazzo chi ha lavorato in sua assenza per correggere gli errori commessi (Grella, ndr), rilanciare e fare di tutto per tenere in vita la speranza del pagamento della garanzia.
Abbiamo criticato Grella per gli errori della stagione scorsa. Con la stessa onestà riconosciamo come si sia speso per coprire la falla vistossima che s’era creata nel meccanismo. Un corto circuito che avrebbe potuto causare danni irreparabili. Quelli d’immagine nella gara con la Carrarese sono ancora sotto gli occhi di tutti: i nuovi in tribuna, le maglie sistemate al meglio dai magazzinieri in assenza di divise ufficiali, la coccarda della Coppa di C vinta ma non cucita addosso e per di più in una gara ufficiale della Coppa Italia dei Vip”.
Grella ha lavorato senza sosta. Non è un complimento gratuito, ma un dato di fatto verificato e se è rimasto al suo posto gode della fiducia della famiglia Pelligra.
Catania ha sofferto, pagato errori, fallimenti, retrocessioni d’ufficio e tanto altro ancora. Quell’intoppo è stato uno schiaffo improvviso dal quale è stato complicato riprendersi. Il percorso che elimina le cattive sensazioni passa anche dai risultati e dal comportamento in campo di una squadra chiamata a sudare la maglia e non solo”.