Dopo una serie di risultati non proprio auspicabili, ieri il Catania è tornato alla vittoria battendo in trasferta il Bisceglie che occupa il 18° piazzamento in classifica.
Catania che sale a quota 43 punti riducendo di sole due lunghezze il distacco dal Catanzaro, peraltro reduce dal pareggio in terra abruzzese contro il Teramo, prossimo avversario dei rossazzurri nel turno successivo che si giocherà sabato 13 alle ore 12:30.
É stato un periodo sicuramente non facile per la compagine etnea, la quale ha letteralmente “lasciato per strada” dei punti fondamentali per un miglior piazzamento in ottica play-off, forse per la serie di partite ravvicinate? Forse per la mancanza di giocatori importanti che ad oggi occupano un posto in infermeria?
Chissà, ma queste non devono essere delle scusanti, perché la squadra non può dipendere da un singolo giocatore ma soprattutto la squadra non può steccare partite importantissime contro avversari sulla carta definiti “inferiori”.
Più si va avanti, più aumentano i rimpianti… quanti punti persi tra Bari, Paganese, Vibonese ma soprattutto Palermo…Tutto questo a causa di un approccio sbagliato alla partita.
Il match di ieri potrebbe rappresentare una prima reazione alle dure critiche giustamente ricevute dopo il derby, anche se tutti noi abbiamo iniziato a storcere il naso dopo una prima frazione di gioco inesistente, tipica di una partita di terza serie. La risposta che aspettavamo, arriva nel secondo tempo, in quanto i ragazzi di Raffaele hanno alzato i giri del motore cercando a tutti i costi il gol, riuscendo a sfruttare egregiamente gli errori della retroguardia pugliese.
Se l’obiettivo è quello di poter realmente raggiungere un piazzamento discreto a fine campionato, è chiaro che non bisognava steccare certe partite, è chiaro che non bisognava sottovalutare gli avversari.
Ad oggi aumentano i rimpianti, basti pensare al fatto che il Catania avrebbe potuto lottare per il terzo posto con almeno 6-7 punti in più in classifica distaccandosi di conseguenza dal Catanzaro.
É pur sempre vero che dopo tutto quello che è avvenuto in estate, giocare questo campionato ma soprattutto ritrovarsi in quinta posizione rappresenta un vero e proprio miracolo sportivo, ma si sa, Catania è una piazza esigente ed è per questo che la partita di ieri deve assolutamente rappresentare un nuovo punto di inizio, in modo tale da ritrovare quella giusta atmosfera per potersela giocare contro chiunque ai play-off.
(Fonte foto: La Sicilia)