Nuova puntata del “limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.
Si torna a giocare tra le mura amiche ed in casa Catania l’entusiasmo è cresciuto soprattutto in seguito alla vittoria e ai tre punti ottenuti in trasferta contro il Bisceglie. È proprio dal secondo tempo della partita in terra pugliese che bisogna assolutamente ripartire, perché sabato 13 i ragazzi di mister Raffaele si troveranno di fronte gli abruzzesi del Teramo guidati da mister Massimo Paci.
L’atteggiamento con cui i rossazzurri sono scesi in campo nella ripresa di Bisceglie deve essere dunque l’atteggiamento che noi tutti ci aspettiamo di vedere contro una squadra in salute come il Teramo.
La grinta, la determinazione, la voglia di cercare il gol non deve essere presente solo per 45′ minuti ma per l’intero minutaggio della partita, i ragazzi lo sanno, mister Raffaele ne è consapevole e, siamo sicuri, che farà il possibile per trasmettere ai propri uomini questi sentimenti.
In casa Teramo si guarda alla trasferta in terra Etnea con particolare attenzione, infatti come detto dal DS Sandro Federico in esclusiva ai nostri microfoni, “sarà una partita difficile, ma ce la giocheremo“. La squadra abruzzese è reduce da tre risultati utili consecutivi di cui due pareggi; il primo in trasferta contro la Juve Stabia e il secondo domenica scorsa in casa contro il Catanzaro, in mezzo la vittoria contro la Paganese per 2-0 e sicuramente cercherà ad ogni costi di dare continuità a questi risultati positivi.
Partita dunque complessa dalla quale però ci aspettiamo una nuova risposta, degna della piazza etnea, una risposta caratterizzata dalla consapevolezza delle abilità e delle capacità dei rossazzurri i quali non dovranno assolutamente sminuire il valore degli avversari per tentare di non ripetere gli errori passati.