Beppe Colucci, nativo di Foggia, cresciuto nelle giovanili dei satanelli, oggi vive a Catania dove si è sposato e ha costruito famiglia, oltre ad aver militato dal 2006 al 2009 tra le fila dei rossazzurri in Serie A (51 presenze e 4 reti). Colucci ha commentato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” il match di domani sera allo stadio “Pino zaccheria” (ore 20:30):
“Sono nato a Foggia e in rossonero ho giocato dalle giovanili fino in prima squadra. Adesso abito a Catania: ho famiglia, gli affetti più cari e il ricordo di quella parentesi felice al “Massimino”, in rossazzurro. Ho vissuto la Serie A da calciatore.
Qui sono nati i miei figli, ho un legame forte, quando sono in giro per la città sto benissimo. I tre campionati? Intensi Il Catania incontra un avversario che Marchionni ha costruito e allena con grande orgoglio, i rossazzurri sono meno vulnerabili, ma la sconfitta in casa con la Paganese ha detto che i foggiani sono volubili. Baldini ha dato al Catania entusiasmo, idee e dovrà confermarsi. Ma attenzione: Foggia è una piazza ambiziosa che mette pressione, proprio questa gara viene sentita molto in Puglia”.
(fonte foto: calciohellas.it)