Finalmente è finita la telenovela per il ricorso dei due punti con un esito già scontato, nessuna restituzione e classifica invariata. Adesso domenica alle 17:30 allo stadio Angelo Massimino si giocherà a distanza di pochi giorni ma a campi invertiti il Catania-Foggia bis dove stavolta la squadra etnea ha a disposizione due risultati su tre ma ovviamente non bisogna fare nessun calcolo. È necessario impostare bene la partita e vincere per la propria autostima, soprattutto perché i rossazzurri sono più forti di ogni decisione extracampo essendo già abituati in passato a sentenze a dir poco chiare.
Se ne potrebbero citare tante ma noi “marca liotru” preferiamo rimanere nel nostro piccolo e magari non essere spendaccioni come certi club che superano di gran lunga il fair play finanziario ma che a nessuno importa, perché si sa, nel calcio di oggi non conta l’etica professionale ma il blasone, i numeri, e gli sponsor che fanno la differenza. Si tratta di aspetti definiti “essenziali”, molto più importanti rispetto al grande coraggio del Cavalier Condorelli che non si è piegato a richieste particolari.
Sembra non esserci un nesso tra le due cose vero? Invece c’é eccome, dato che il re dei torroncini è sempre stato accanto al Catania anche nei momenti meno belli calcisticamente, e suona strano che qui in Sicilia un’azienda come quella etnea possa esportare anche al nord i suoi torroncini ma è cosi perché con sacrifici e con tanta forza di volontà, i risultati arrivano da soli.
Fonte foto(Foggiacalciomania.com)
