La notizia è rimbalzata già nella giornata di ieri e riportata dai più autorevoli portali e quotidiani nazionali, da Tuttomercatoweb.com a la “Gazzetta dello Sport”, passando per l’Ansa e “La Repubblica”: dall’inizio della prossima stagione gli stadi italiani potrebbero riaprire al 50%, garantendo ad esempio allo stadio “Massimino”, 11.633 spettatori (è omologato per 23.266 posti a sedere, ndr).
Frattanto, la finale di Coppa Italia Juventus-Atalanta del Mapei Stadium di Reggio Emilia, mercoledì 19 maggio 2021 con inizio alle ore 21.00, prevede l’ingresso all’interno dello stadio emiliano del 20% della capienza complessiva dell’impianto, inaugurando la lenta ripresa della normalità.
Questo dettaglio non trascurabile potrebbe favorire l’ingresso di nuovi soci nel Calcio Catania SpA o, addirittura, rispolverare antichi, ma non superati, ardori a stelle e strisce. Del resto, proprio gli esponenti della SIGI, dal presidente Ferraù all’azionista di maggioranza Gaetano Nicolosi, nella conferenza stampa di martedì scorso, hanno dichiarato giustappunto che la mancanza di introiti derivanti da botteghino e abbonamenti sono stati determinanti per la cattive acque in cui versa il club.