Denis Tonucci si è negativizzato, e innegabilmente siamo lieti che il ragazzo stia bene e potrà lasciare l’isolamento domiciliare. Quindi ora potrà scendere in campo! Ah, già, ma in quale match? Semmai in vista della prossima stagione. Sì, ma in quale Serie? E in quale squadra? Domenica primaverile bollente, con un sole in versione palla di fuoco che spara punti interrogativi anziché tradizionali raggi: se, oggi, lo disegnasse un bambino, traccerebbe una sfera gialla con svariati punti interrogativi sparati tutti intorno. Poco rassicuranti.
Alla luce, non del sole, ma delle le dichiarazioni di martedì scorso in conferenza stampa congiunta SIGI-Calcio Catania, la speranza di ripartire dalla Serie C dovrebbe essere praticamente certa perché gli esponenti della Sport Investment Group Italia non hanno mai dichiarato palesemente che vi sia un “rischio fallimento”, anzi si sono mossi per ricercare nuovi investitori e, nelle prossime ore, dovrebbero immettere liquidi nelle casse societarie per adempiere alle direttive della Lega Pro che svelerà i parametri per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C.
L’intento della nostra analisi non è riassumere asserzioni altrui già espresse e accantonate ma fare luce sulla questione attraverso le indicazioni che esse celano: l’attuale proprietà sta cercando in ogni modo di garantire e garantirsi continuità societaria in attesa di poter implementare un progetto sportivo. Una cosa è certa: la prossima settimana è da dentro o fuori. Non c’è più diritto d’appello, siamo all’ultimo grado di giudizio.
Francesca Tremoglie
(Fonte: CalcioCatania.it)