21 gennaio 2018. Il Catania affrontava il Lecce allo stadio “Via del Mare” per la 22sima giornata del Campionato di Serie C, Girone C. La gara terminò 1-1 in virtù delle reti siglate da Ciccio Lodi su rigore al 19′ e da Matteo Di Piazza per i salentini al 67′.
Era il Catania di Cristiano Lucarelli, per l’occasione sostituito da Vanigli causa squalifica. Di quel pareggio, che permise al Lecce di mantenere un rassicurante +4 proprio sui rossazzurri e di consolidare il primato, ricordiamo con affetto Marco Mancosu, che indossa ancora la casacca giallorossa.
Non fu la sua prestazione più brillante ma il campionato disputato dal centrocampista offensivo sardo che ricordiamo anche con la maglia del Siracusa. Proprio mercoledì scorso, Mancosu è stato sfortunato protagonista del rigore sbagliato che ha sancito l’eliminazione dei salentini e l’accesso alla finalissima del Venezia che si giocherà la promozione in Serie A nel derby veneto col Cittadella.
Nemmeno due mesi fa, Mancosu ha subito una delicata operazione per rimuovere una massa tumorale: “Dopo un mese sarei dovuto tornare a Milano per sapere se dovessi fare o no la chemio, ma non ci sono ancora andato perché voglio fare la cosa che amo di più al mondo, giocare a calcio, poi si vedrà a fine campionato. Io ho già vinto“, ha scritto il giocatore in una lettera aperta destinata ai tifosi. Ora che il suo Lecce non potrà continuare la corsa alla promozione, potrà dedicarsi alle cure del caso. Ma questo la dice lunga sull’attaccamento alla maglia e sull’amore che nutre verso questa professione. Avrà sbagliato un tiro dagli undici metri e perso contro il Venezia ma nella vita, “ha già vinto“.
(foto: lagazzettadelmezzogiorno.it)