MASCARA-MARTINEZ-MAXI LOPEZ
Era il tridente delle gioie rossazzurre, la Galina de Oro, Maxi Lopez, che trasformava i “palloni sporchi” in metallo prezioso per il carniere etneo; il Malaka Martinez che con la sua dance, soprattutto quella in versione on the night contro l’Inter di Mourinho (e del triplete), volteggiava di ardore e di speranza, e Topolinik Mascara, fumettista del pallone: disegnava parabole impossibili, sfidava Newton sbeffeggiando le leggi della balistica riuscendo nell’impresa di segnare al “Barbera” esultando a Tonga.
MA-MA-MA: MARCHESE-MALTESI-MARASMA
Oggi, nella perdizione dell’indeterminatezza, assieme al Marasma, il nuovo tridente del dubbio, ci consegna Marchese, attuale allenatore della Primavera 3 – Berretti che sta disputando un campionato di ottimo livello, e i Maltesi, imprenditori di una piccola terra emersa che, in seguito a spettrali sparizioni, inizia a turbare le convinzioni dei vicini siciliani: ma esistono davvero? Quindi Malta esiste.
Malta c’è, lo sa Riccardo Gaucci, lo sanno i catanesi che in 25 minuti di volo, giusto il tempo di sbloccare una di quelle partite che richiedono un’immediata fase di studio dell’avversario, atterrano a La Valletta e, da mare in mare, si godono il cuore del Mediterraneo. Malta c’è, e il Catania? C’è? Ci sarà? Se ci sarà, come sarà? Marchese sta svolgendo un lavoro encomiabile ma col signor Marasma che non ci molla da mesi e i Maltesi dati per dispersi, il vecchio tridente ce lo gustiamo su YouTube tra lacrimucce e stanchezza…
P.S. Abbiamo omesso palesemente “Ma” di “Matricola”.
(foto: sport.sky.it)