Dopo diversi anni di attesa, finalmente martedì 27 luglio la stazione metro di Cibali è stata aperta al pubblico. Un’apertura di notevole importanza alla quale le più importanti cariche cittadine hanno assistito.
Si tratta dunque della decima fermata che è possibile raggiungere in metro oltre alle già esistenti Nesima, San Nullo, Milo, Borgo, Giuffrida, Italia, Galatea, Giovanni XXIII e Stesicoro.
Una fermata che permetterà non solo ai residenti del quartiere Cibali, ma anche ai tifosi rossazzurri di raggiungere il “tempio”: lo Stadio Angelo Massimino, la nuova fermata infatti, situata in via Bergamo e in via Galermo, potrà facilitare l’ingresso dei tifosi dal lato della Curva Nord.
Anche il primo cittadino, Salvo Pogliese, ha espresso la propria soddisfazione attraverso il proprio profilo Facebook:
“Da oggi Cibali godrà, finalmente, di un collegamento rapido con il centro storico, e in pochi minuti anche lo Stadio Massimino sarà raggiungibile senza auto.
La Metropolitana, tra pochi mesi, arriverà anche fin dentro l’Ospedale Garibaldi e, subito dopo a Monte Pò, per poi arrivare entro il 2026 (45 km di rete con 37 fermate) a Librino, Santa Maria Goretti e all’Aeroporto, da una parte, a Misterbianco, Piano Tavola, Valcorrente, Paternò, Adrano dall’altra: un altro tassello della grande rete di trasporto metropolitano, che va ben oltre i confini della Città.
L’inaugurazione odierna (27 luglio ndr), con il sottosegretario di Stato Cancelleri, l’assessore regionale Falcone, l’ing. Di Giambattista e l’ing Fiore di Fce, è solo un primo passo.
Catania può e deve candidarsi, partendo dalle infrastrutture, quale punto di riferimento dell’Isola in termini di mobilità sostenibile e di modernizzazione dei servizi, perché la nostra vocazione turistica e commerciale venga adeguatamente supportata dallo sforzo delle Istituzioni coinvolte nei processi decisionali“.