Il Catania ritorna in campo per la seconda giornata della Serie C Girone C. Al Massimino, arriva la Fidelis Andria di mister Panarelli. Arbitra il match il Sig. Di Cairano della Sez. A.I.A. di Ariano Irpino. Prima frazione di gioco che parte con avvio veemente dei rossazzurri, che trovano la rete già al minuto otto, con Sipos, che ribadisce in rete un delizioso assist di Ceccarelli. Nonostante un timido ritorno degli avversari, il Catania trova il raddoppio qualche secondo prima dell’intervallo, ancora con l’attaccante croato, che a tu per tu con Dini, insacca sul sette. Ripresa che, seppur vede un Catania meno pimpante rispetto alla prima frazione, continua a rimarcare le orme dei primi 45 minuti: ripartenze veloci e qualche buona opportunità, come quelle che capitano sui piedi di Biondi e Russotto. Catania batte Fidelis Andria 2-0.
Le pagelle dei rossazzurri
STANCAMPIANO 6 – Nonostante una prestazione non brillantissima a Monopoli, l’estremo difensore palermitano vince il ballottaggio con Sala. Nella prima frazione, a parte qualche buona uscita, non viene quasi mai chiamato in causa, a parte un colpo di testa ben neutralizzato. Ripresa che trascorre quasi come da spettatore, visto che mai viene chiamato in causa.
CALAPAI 6,5 – Tra la metà del primo tempo e la fine, soffre leggermente le iniziative pugliesi dal versante di destra. Rispetto al laterale opposto Pinto, nel primo tempo dimostra meno veemenza. Meglio nella ripresa, quando prova ad emulare Pinto con una sgroppata lungo il suo out di appartenenza.
ERCOLANI 6 – Nel primo tempo rischia quando si dimentica un avversario che per poco, su colpo di testa, non crea problemi alla sua squadra. Prova ad impostare dalle retrovie, ma in più di un occasione non riesce a trovare la precisione. Sicuramente passi in avanti rispetto a Monopoli.
MONTEAGUDO 6,5 – Dei due centrali difensivi è quello che convince maggiormente, soprattutto quando, intorno alla mezz’ora, ci mette una pezza su un tentativo della squadra avversaria. Anche nella seconda frazione, comunque, controlla con tranquillità gli attaccanti avversari dimostrando di poter meritare il comando della difesa rossazzurra.
PINTO 6,5 – Decisamente meglio rispetto a Monopoli. Nel primo tempo si fa notare prima per una galoppata che si conclude con la conquista del fallo. Poco dopo ci prova con un tiro che finisce però alto. Cala nella ripresa, quando non cerca più la profondità come nella prima frazione. Gioca, comunque, una partita più che sufficiente.
MALDONADO 5,5 – Non brillantissimo il suo primo tempo, quando non sembra riuscire ad accendere il faro per la sua squadra. Rischia di perdere un pallone sanguinoso, ma fortunatamente non ne approfittano gli avversari. Anche nella ripresa, non riesce a salire in cattedra, e nonostante la sua squadra costruisce delle belle trame di gioco, lui non sembra davvero in gran serata. Dal 80′ GRECO 6 – Gioca pochino, ma fa vedere subito delle buone situazioni di gioco, come una bella ripartenza ed una bella giocata sulla trequarti avversaria, dove conquista un prezioso calcio di punizione.
PROVENZANO 6 – Esordio in campionato per l’ex Imolese, squalificato alla prima. Mette in mezzo al campo quell’ordine che era mancato nella scorsa partita. Partita senza infamia e senza lode, ma è chiaro che la sua esperienza in mezzo al campo si sente. Lo si denota anche dalla scelta del mister di tenerlo in campo quasi fino al fischio finale. Dal 80′ IZCO S.V.
ROSAIA 6 – Solita partita di densità per il numero otto rossazzurro, che recupera diversi palloni. Peccato per il cartellino giallo poco dopo la mezz’ora del primo tempo. Sfiancato, viene richiamato ai box poco dopo l’ora di gioco. Dal 68′ BIONDI 6 – Il centrocampista catanese ritorna ai piedi del vulcano dopo l’esperienza a Pordenone. Il suo ritorno potrebbe subito essere bagnato dalla rete, che non trova per questione di centimetri. Il suo ingresso in campo è comunque positivo.
CECCARELLI 7 – Gran primo tempo del numero undici etneo: sulla trequarti semina il panico per la difesa avversaria, inventando a più non posso, come il magistrale assist Er Sipos. Conquista anche numerose punizioni dimostrando abilità nel saltare l’uomo. Dal 58′ RUSSINI 6 – Entra bene sul terreno di gioco. Prova a creare superiorità numerica con delle buone ripartenze e conquistando qualche buon fallo che fa respirare la sua squadra.
RUSSOTTO 6,5 – Dei tre davanti, è quello che si vede meno nella prima frazione, ad eccezione di qualche tentativo dal fondo campo nel cercare di mettere qualche buon pallone in mezzo. Ammonito al 50′, inizia a salire in cattedra cercando a tutti i costi la prima rete della stagione: conca vicinissimo al 75′, quando con un destro da fuori area impegna severamente Dini.
SIPOS 8 – In campo fin dal primo minuto al posto di Russini, l’attaccante croato ringrazia il suo mister giocando un grande primo tempo e trovando due reti: prima spedisce in rete un delizioso assist di Ceccarelli e poi, approfittando di un errore avversario, a tu per tu col portiere ospite insacca in rete la sua prima doppietta col Catania. Dal 67′ MORO 6 – Fa vedere qualcosa di interessante, anche se entra in campo in una fase del gioco oramai calante. Un sei di fiducia.
ALL. BALDINI 7 – Il tecnico toscano mischia un po’ le carte dopo la sconfitta pesante di sette giorni fa a Monopoli. In mezzo al campo rientra Provenzano per Izco, mentre in attacco subito chance dall’inizio per il giovane Sipos. Mossa che si rivela azzeccatissima, visto che io giovane attaccante croato bagna il suo esordio al Massimino con due reti già nel primo tempo. Una squadra, la sua, che dopo il disastro di Monopoli, ritorna a fare vedere quello che avevamo apprezzato nella sua mini esperienza in panchina nella passata stagione. Il suo Catania, a prescindere da tutto, stasera sfodera un bella prestazione facendo vedere a tratti un gioco sfavillante. Insomma, sicuramente il suo lavoro durante la settimana, più il ritorno in campo di alcuni elementi importanti come Provenzano, hanno portato ai frutti desiderati, ovvero cancellare la brutta partenza.
Fonte Immagine: Free Press Online