Nuova puntata del “limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.
Diciamoci la verità, la prestazione del Catania in occasione della trasferta di Catanzaro ha sorpreso un po’ tutti soprattutto dopo le ultime uscite dei rossazzurri con Monopoli, Paganese e Bari; si è visto un Catania molto più dinamico, con creazioni di trame offensive molto ragionate anche se ovviamente ci sono diverse lacune ma data la situazione che conosciamo, come punto di partenza non è affatto male.
Nemmeno il tempo di rifiatare che si gioca già domani, in un orario molto insolito soprattutto per essere un turno infrasettimanale, infatti alle 14:30 il Catania affronterà allo “Stadio Angelo Massimino” la formazione campana della Turris, match valido per la sesta giornata di Serie C girone C, le due compagini tornano ad affrontarsi al “Massimino” dopo ben 21 anni, l’ultima volta risale alla stagione di Serie C2 1998-99 in cui i rossazzurri sconfissero i corallini per 2-0.
I padroni di casa come detto in precedenza sono reduci dall’importante pareggio di Catanzaro per 1-1, si tratta di un risultato essenziale per il morale dei ragazzi ed in generale per tutto l’ambiente rossazzurro, anche perché strappare punti al “Ceravolo” non è affatto semplice. La sfida di domani pomeriggio rappresenta l’ennesimo banco di prova per gli etnei, una sfida non semplice contro un avversario abbastanza complesso da affrontare. Baldini, che sta lavorando sempre sul 4-3-3, dovrà fare a meno di Tommaso Ceccarelli, alle prese con un piccolo infortunio, e di Antonio Piccolo, quest’ultimo squalificato in maniera molto ingenua per aver pronunciato un’espressione blasfema durante l’intervallo della sfida contro il Catanzaro. Si candida nuovamente Russini, autore di uno splendido gol su punizione nello scorso turno, insieme a Russotto il quale potrebbe tornare titolare dopo l’iniziale panchina contro i giallorossi. Potrebbe essere riconfermato Andrea Sala tra i pali.
Gli ospiti invece sono reduci dalla prestazione maiuscola in casa della Vibonese la quale è stata sconfitta con il risultato di 1-4, per i corallini si è trattata della seconda vittoria stagionale in trasferta che ha consentito agli uomini di mister Caneo di occupare momentaneamente il settimo posto in classifica con altrettanti 7 punti conquistati soprattutto grazie a quella concretezza sotto porta ritrovata che mancava prima della trasferta di Vibo e che sicuramente non vorranno riperdere. Rientra il portiere Perina, assente nella partita di domenica a causa di una squalifica rimediata in occasione della sconfitta casalinga contro il Picerno, Caneo punterà quasi sicuramente sui difensori Lorenzini, Esempio e Manzi per cercare di allentare quanto più possibile le potenzialità degli etnei.
Il Catania deve sicuramente muovere la classifica, ed è per questo che ci si aspetta quantomeno la stessa prestazione di Catanzaro, anche perché rossazzurri sono alla ricerca dei tre punti che ormai mancano da tanto tempo.