La vittoria ottenuta ieri pomeriggio a Picerno, seppur con parecchia fatica contro un avversario tutto sommato modesto, ha messo in luce i pregi di questa squadra che avevano già trovato sfogo nelle parole pronunciate da Maurizio Pellegrino subito dopo la brutta, malgrado anch’essa di misura, sconfitta contro la Turris. Per certi aspetti è sembrato di vedere lo stesso Catania visto al “Ceravolo” contro il Catanzaro, ovvero attento e accorto in fase di non possesso palla e capace di creare occasioni da gol.
Quest’ultimo aspetto però cerca ancora nel Catania delle conferme riguardo al livello di cinismo di questa squadra, per la quale ancora sotto porta non si è vista una sicurezza che fa ben sperare per l’immediato futuro, a cominciare dalla prossima sfida, in programma domenica pomeriggio alle 17,30 allo stadio “Angelo Massimino” contro la Juve Stabia ancora imbattuta. Piccolo e Russotto ieri pomeriggio hanno mostrato spiccate attitudini in fase di costruzione del gioco, ma manca ancora una vera e propria cattiveria, come nel caso dell’azione del minuto 68, nella quale Piccolo non è riuscito ad agganciare bene la sfera per colpire a rete subendo così l’anticipo del portiere dei lucani Albertazzi.
Spostando la nostra attenzione a centrocampo, notiamo prima di tutto l’ennesima prova incolore di Maldonado, che per battere i calci di punizione ha mostrato meno affidabilità persino di Russini, e quella invece di lotta e sacrificio di Provenzano, molto abile nell’innescare le punte soprattutto nella trequarti di campo.
Il reparto arretrato gode delle prestazioni sempre più convincenti di Ercolani e Monteagudo, ma ha visto un grande apporto soprattutto da parte del rientrante Claiton, che ha trasmesso molta sicurezza a tutto il reparto fin quando non è dovuto uscire dal campo. L’augurio sarà quindi quello di rivederlo a pieno servizio al più presto e che chi sarà chiamato a rimpiazzare Luca Calapai, che sarà assente contro i campani per squalifica, non lo faccia rimpiangere.
Fonte immagine: pagina Facebook ufficiale Calcio Catania