È terminato il “tennistico” match contro la Juve Stabia di Novellino. Nei primi minuti, il Catania si è dimostrato brillante e vivace ma il gol del 2-1 degli ospiti ha rimesso in carreggiata i gialloblù. Opinione diffusa è che il primo gol segnato da Eusepi, autore di una doppietta, sia nato da una posizione irregolare degli avversari. Partita avara di emozioni almeno fino al 60esimo minuto quando Luca Moro persuade Greco a crossare al bacio e proprio sui piedi dell’attaccante rossazzurro, autore di 6 reti in questa stagione, finisce il pallone del 3-2. Trafitto il portiere campano e Catania ora più conscio dei propri mezzi, macina gioco per oltre 20 minuti.
L’ultimo cambio del Catania è Greco per Claiton, del primo non si può dire che non abbia dimostrato di essere un giocatore capace di grandi falcate all’altezza di un campionato così competitivo come la Serie C. Grande prestazione di Sala che al 93esimo toglie le “castagne dal fuoco”, dando maggiore serenità a tutti i calciatori a strisce rosse ed azzurre, i quali in trepidante attesa del fischio finale dell’arbitro che arriva qualche secondo prima dello scoccare del 95esimo e che regala il secondo successo di fila per il Catania che vola a -4 punti dal secondo posto, occupato ora dal Catanzaro.