La vittoria di domenica contro la Juve Stabia al Massimino, ottenuta anche con un pizzico di sofferenza, è un risultato carico di significati soprattutto dal punto di vista storico e statistico. Come abbiamo detto la scorsa settimana infatti si è trattato del confronto numero 9 tra le due squadre con i rossazzurri padroni di casa e la tradizione che vede i campani mai vittoriosi è stata confermata nel migliore dei modi con il sesto successo degli etnei a fronte di soli tre pareggi.
Un risultato quindi più che importante per confermare un dato statistico contro un avversario sicuramente più prestigioso di altri in termini di Serie C (una vittoria i rossazzurri l’hanno ottenuta anche in B), ma che allo stesso tempo non ha nulla a che vedere con il blasone dell’elefante etneo, che conta 17 campionati in Serie A e ben 33 in Serie B. A ciò si aggiunge l’importanza del successo contro la Juve Stabia per dare seguito a quello di Picerno e per dare una svolta al campionato, con un occhio sempre molto attento alle vicissitudini societarie per le quali si spera che tutto vada a buon fine.
Ma oltre a tutto questo c’è anche altro. Il tecnico dei campani Walter Novellino ha trascorsi rossazzurri sia da giocatore che da tecnico, seppur entrambe non affatto felici, e sedeva sulla panchina del Catania in quel famoso successo di misura datato 17 marzo 2019 deciso da un calcio di rigore trasformato da Francesco Lodi dopo 11 minuti dal fischio d’inizio.
Le vespe campane giunsero a quella sfida al primo posto in solitaria, ancora imbattuti e lanciati verso la vittoria finale del girone meridionale con la promozione in Serie B. Quella sconfitta, malgrado ininfluente nel loro cammino verso il salto di categoria, interruppe comunque la loro imbattibilità nel torneo. Nella sfida di domenica il navigatissimo tecnico sedeva sulla panchina dell’altra sfidante e anche in questo caso le vespe sono giunte al Massimino senza aver subito sconfitte. Ma come tradizione ha voluto, anche domenica, e sempre con un risultato con un solo gol di scarto, al Massimino si è interrotta la loro imbattibilità e si può dire che il Catania è la bestia nera della Juve Stabia.