L’avvocato Giovanni Ferraù, presidente della SIGI, è stato ospite della fortunata trasmissione “Corner”, in onda da ben oltre due decenni sulle frequenze di Telecolor.
Ferraù si è detto soddisfatto del lavoro svolto dalla società attuale soprattutto in merito all’azione di alleggerimento sul fronte debitorio resa possibile soprattutto grazie agli accordi raggiunti con gran parte dei creditori non istituzionali.
Le due annose questioni che riguardano, invece, i creditori istituzionali, sono rappresentate da Agenzia delle Entrate e Comune di Mascalucia. I tempi di valutazione, in entrambi i casi, com’era logico prevedere si sono dilatati ma non occorre destare preoccupazioni alla piazza etnea: il closing si farà, la speranza è di rispettare il termine del 25 febbraio, ritenuto inizialmente perentorio dai due contraenti ma Ferraù è stato molto esaustivo in merito:
“Contrattualmente la chiusura va effettuata entro il 25 febbraio, un termine non essenziale nella misura in cui le parti chiuderanno il contratto. Se dovessero passare giorni o settimane ma con la certezza di chiudere un contratto più lineare, va bene comunque.Non dobbiamo farci prendere dalla fretta, l’importante è rispettare le scadenze e chiudere senza strascichi giuridici, non importa se sarà il 25 febbraio o il 10 marzo”.
Insomma le premesse, anche se perdurano da mesi ormai, sono sempre le medesime nonostante alcune correzioni di tiro periodiche che, in certi frangenti, hanno fatto tremare la piazza etnea.
Niente panico: nelle prossime ore il tycoon, Joe Tacopina, sbarcherà all’aeroporto di Fontanarossa, lapilli e cenere permettendo, per seguire al “Massimino” il match col Bari e per svolgere un lavoro proficuo e finalizzato alla chiusura della trattativa. Le stelle e le strisce appartengono al futuro del cielo rossazzurro almeno quanto cenere e lapilli…
(fonte foto: informasicilia.it)