Dopo due vittorie consecutive le critiche e i commenti in città si affievoliscono facendo diminuire i “Se” e i “Ma”. Con la nostra rubrica andiamo alla ricerca di quello che sarebbe potuto essere, ma non è stato, cercando di tenere vivo sempre il pensiero verso la voce del “Massimino”.
Se Di Piazza non avesse fatto il suo ingresso in campo sabato, si sarebbe parlato di un “caso” nei confronti dell’attaccante. Ma il mister lo ha inserito negli ultimi 15 minuti facendo capire a tutti che ogni giocatore è considerato importante per l’ordine del gruppo e spegnendo qualsiasi polemica. In effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se alcuni sostenitori “rossazzurri” avessero pensato di guardare con preoccupazione alle squadre che inseguivano, adesso si ritrovano a puntare nuovamente come minimo obiettivo al quinto posto. Ma basterebbe un pareggio a Viterbo per tornare a ricambiare opinione tornando a una visione più catastrofica. In effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se Dall’Oglio non avesse centrato la porta e segnato contro Kucich, si sarebbe parlato di un ennesimo tiro sprecato dal ragazzo. Ma nel calcio per arrivare alla rete è giusto provarci e Jacopo è il calciatore che ci prova più spesso, ha meritato la segnatura. In effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se Giosa non avesse trovato il grande gol al volo, i suoi voti in ogni pagella post partita sarebbero stati non sufficienti, per qualche imprecisione nelle chiusure. Ma nel calcio è fondamentale sbloccare l’incontro e l’esperto difensore ex Monopoli ha sbaragliato qualsiasi voce aprendo la strada della vittoria. In effetti con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se Confente avesse la stessa fortuna di Martinez, che dopo aver deviato un tiro che successivamente colpiva il palo andando fuori, forse non sarebbe stato messo in dubbio. Ma la fortuna bisogna cercarla, e il portiere spagnolo è sicuramente una calamita su questo punto di vista, sia fra i pali che nelle uscite e spesso avventato ma non gli va mai male. In Effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se avessimo saputo che la vita è così crudele e implacabile ci saremmo goduti al meglio l’ultimo gol gridato al “Massimino” da Stefania. Ma la vita è così e per molti continuerà a scorrere con la solita routine, quando si potrà tornare allo stadio però non sarà più la stessa cosa. In effetti, con i se e con i ma…la voce del Massimino resterà sempre la sua.