Nuova puntata del “limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.
È proprio vero, dall’arrivo di Francesco Baldini in casa Catania si respira un’aria differente, una ventata d’aria fresca necessaria alla squadra e all’intero ambiente etneo. I due successi consecutivi con Avellino in casa e Bisceglie in trasferta confermano quanto detto, ma non bisogna mai abbassare la guardia, anzi, tutt’altro. Da qui alla fine del campionato, i rossazzurri dovranno vedersela con squadre ampiamente preparate e pronte a dare il massimo contro un team di prestigio come quello etneo.
Sabato 3 aprile, vigilia di Pasqua, il Catania affronterà la Viterbese allo stadio “Angelo Massimino” nella gara valevole per la trentaquattresima giornata di campionato di serie C.
In casa etnea si cerca di proseguire con la serie di risultati utili consecutivi, iniziati proprio contro l’Avellino in occasione dell’esordio del nuovo tecnico, per cercare quantomeno di rosicchiare punti a Catanzaro e Bari, anche se non sarà affatto semplice dato che queste due squadre sono in salute. Catania rivitalizzato con il 4-3-3, modulo che identifica chiaramente la squadra etnea, non a caso i risultati migliori sono arrivati grazie all’utilizzo di questo schema tattico. Spetterà allo stesso Baldini valutare se dare fiducia agli stessi undici uomini che hanno portato 6 punti nelle ultime due gare o se apportare qualche leggera modifica.
La squadra laziale che occupa attualmente l’undicesimo posto in classifica, è reduce dal pareggio casalingo contro il Potenza arrivato in extremis, precisamente al 94′ minuto. I gialloblù sono alla ricerca di una vittoria che manca dal 27 febbraio in occasione della gara contro il Palermo ma il ruolino di marcia in trasferta vede solo 4 vittorie (contro Cavese, Potenza, Casertana e Bari). I ragazzi allenati da Roberto Taurino tentano di conquistare punti fondamentali per la salvezza e perché no, anche per un ipotetico posizionamento ai playoff, data la ristrettezza della classifica.
Come ampiamente detto, il Catania per ripetere i due risultati utili, dovrà scendere in campo con un atteggiamento fisico e mentale significativo, caratterizzato principalmente da corsa, coraggio e determinazione. Così facendo si potrà dare ragione al famoso detto “non c’è due senza tre”, e noi tutti ci auspichiamo che il ruolino di marcia positivo possa continuare per tutta la restante parte di stagione.