Logico che ci si pensi. Logico che risulti difficile pensare ad altro ma, l’altro, si chiama Catanzaro, è al quarto posto in classifica proprio a un tiro di schioppo dal Catania o, così sarebbe, se i rossazzurri riuscissero ad imporsi anche al “Ceravolo” dopo quattro vittorie consecutive.
Non sarà una passeggiata, tutt’altro. Il Catanzaro ha un organico allestito con sagacia, ricco nonostante le defezioni imposte dal Covid-19 che, peraltro, potrebbero fornire ai calabresi una marcia in più. Ricordate il Palermo falcidiato dagli infortuni nel derby d’andata? Pareggiammo solo grazie a un gol, fortemente voluto ma fortuito, di Emanuele Pecorino dopo una gara dominata dai rosanero più che rimaneggiati, con un organico ridotto all’osso.
Perciò la concentrazione sulla partita di Catanzaro deve moltiplicarsi rispetto alle precedenti quattro con Baldini in panchina sia per il valore dell’avversario sia per lo spirito di rivalsa e la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo Covid, che potrebbe responsabilizzare e caricare gli uomini di mister Calabro più del dovuto.
Domani Joe Tacopina partirà per gli USA, sarebbe l’ideale imbarcare momentaneamente nella stiva di quell’aereo anche le vicissitudini societarie. Predichiamo calma, attendiamo virtù e mastichiamo solo calcio giocato fino alle 14:30 di domani.