In vista della bella stagione abbiamo deciso di continuare a proporvi questa rubrica con un tocco un po’ particolare, una sorta di summer edition del limbo rossazzurro, tra la settimana precedente e quella che verrà.
Quella che ci apprestiamo a vivere sarà l’ennesima estate calda, anzi bollente, con un futuro societario più che mai incerto. Le menti di ogni tifoso rossazzurro sono frastornate da mille dubbi dato che la propria squadra del cuore, con matricola 11700, rischia il fallimento. Sembra quasi di esser tornati indietro all’estate scorsa, sembra di rivivere un déjà vu che nessuno mai si vorrebbe auspicare, tralasciando sempre più l’aspetto del calcio giocato, le trattative di calciomercato (aspetti basilari per ogni squadra), per lasciare spazio al cosiddetto “extra-campo” tra tribunali, debiti, creditori e chi più ne ha più ne metta.
Come ampiamente detto, in ballo c’è il futuro del Calcio Catania targato 11700, un futuro appeso a un filo: o si resiste, o si cade. A proposito di ciò, sono prontamente arrivate le dichiarazioni dell’avvocato Ferraù, rilasciate all’emittente televisiva “Corner” nella giornata di lunedì, ribadendo e rassicurando l’intera piazza per quel che riguarda l’iscrizione al prossimo campionato. Sappiamo benissimo che la sola iscrizione non basta, non serve solo la liquidità per garantire la continuità, ma serve trovare una forte solidità per il futuro, un piano robusto e stabile per cercare di rilanciare realmente la squadra. Siamo tutti consapevoli che navigare nelle brutte acque della serie C è estremamente pericoloso, sappiamo benissimo che si tratta di una categoria impervia, complessa, e a livello societario non fornisce alcun introito, così facendo non si fa altro che prolungare un evento già scontato.
A tal proposito nella giornata di domani, 27 maggio ore 18:30, i gruppi organizzati della Curva Nord hanno programmato un incontro in piazza università, si scende in piazza proprio per difendere la storia, per ribadire la propria volontà di “non abbandonare la nave quando infuria la tempesta“, per difendere una storia lunga 75 anni. La tifoseria dal canto suo, è stata sempre vicina alle sorti societarie, cercando di dare come sempre il massimo contributo, non per ultimo la raccolta fondi avvenuta lo scorso anno che ha permesso il pagamento degli stipendi.
Settimana prossima inoltre, più precisamente giorno 3 di giugno presso la sala consiliare del Comune di Mascalucia, si terrà la consueta giunta comunale dove verrà discusso l’eventuale accordo transattivo con il club rossazzurro.
Non ci resta che attendere ulteriori notizie.