Dall’evidenza dei fondi, di cui tanto si è discusso durante la lunga, estenuante e vana trattativa (finora) con Tacopina, è stata sostituita dalla più malevola evidenza dei fatti: al Catania urgono 2,4 milioni di euro per iscrivere la squadra al prossimo campionato, da raccogliere entro e non oltre il termine di scadenza fissato dalla Lega, lunedì 28 giugno 2021, ed esistono solo due strade per reperirli:
“Il problema più urgente e dal quale dipende il futuro della società etnea resta l’iscrizione al campionato che richiederà la disponibilità entro il 28 giugno di 2,4 milioni di euro, una somma che se nel frattempo non arriveranno altri investitori dovrà essere messa assieme dagli attuali soci della stessa Sigi – si legge su lasicilia.it-. Fra l’altro c’è pure l’impegno da parte del presidente della Spa etnea, l’avvocato Giovanni Ferraù. d’iscrivere il club rossazzurro al campionato in ogni caso”.
Sullo sfondo, lo spettro del sequestro conservativo di 3,3 mln di euro, la cui udienza è prevista lunedì 5 luglio.
(foto: calciocatania.it)