In vista della bella stagione abbiamo deciso di continuare a proporvi questa rubrica con un tocco un po’ particolare, una sorta di summer edition del limbo rossazzurro, tra la settimana precedente e quella che verrà.
Il tempo scorre inesorabile, la fatidica data del 28 giugno si avvicina ma dai protagonisti di questa vicenda stucchevole non trapela niente; il silenzio più totale, il nulla cosmico. Forse chi di dovere sta cercando di rimediare agli errori passati (tra possibili date di chiusura e passerelle festanti) attuando questa via silenziosa, ma adesso il silenzio non va più bene. Il silenzio andava adottato prima, quando sembrava esserci tutto il tempo possibile per salvare realmente la matricola e il club; ad oggi si tratta semplicemente di un silenzio assordante dato che ci troviamo in un vero e proprio limbo, tra la definitiva scomparsa e il continuare ad esistere seppur con grandi difficoltà, ed è per questo che la via del silenzio adottata in un momento sbagliato non fa altro che preoccupare l’intera piazza che ha a cuore le sorti della propria squadra.
In settimana è arrivata la manifestazione d’interesse da parte di Joe Tacopina per la possibile acquisizione della SPAL, notizia sicuramente poco rassicurante per la piazza rossazzurra, notizia che ha alimentato sempre più dubbi su come sia stata gestita l’esclusiva proprio con il businessman americano. “Oggi Tacopina è ancora in attesa di una risposta circa l’offerta fatta al Catania, ma se non dovesse andare a buon fine, allora ci si potrà guardare intorno” ha affermato Dante Scibilia nei giorni scorsi. Parole importanti che devono far accendere un campanello d’allarme in casa SIGI, e intanto per l’ennesima estate consecutiva non si parlerà né di programmazione né di calciomercato, visto che continuano a non esserci certezze relative al nostro futuro.