Il Calcio Catania resta alla finestra, osserva come una persona anziana che sta attendendo l’arrivo dei figli, una luce che possa far brillare nuovamente i suoi occhi ormai stanchi. L’incertezza sul futuro è pari solo a quella della scorsa estate, una forte paura attanaglia l’esistenza dei tifosi del Catania. Ci sarà la squadra rossazzurra ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie C? Una certezza è la presenza di Taranto, Messina e Campobasso.
Si prepara un girone di ferro ma che non si dica che il girone C sia quello che abbia il tasso tecnico più alto fra i tre. Negli ultimi 5 anni, da quando i play-off sono stati estesi a ben 28 squadre, solo il Cosenza è riuscito nell’impresa di vincere il Siena in finale. Il blasone non fa rima con una certezza di vittoria sul campo e dunque l’insieme delle squadre meridionali che faranno parte del campionato 2021/2022 non devono temere o imporre al Catania un limite nelle ambizioni. Eccetto il caso della Ternana, squadra che ha speso tanto per costruire una squadra forte ed il Bari che spende molto però puntualmente manca l’appuntamento con la storia, fra le squadre che parteciperanno al prossimo campionato, non si segnalano compagini che hanno grandi somme da investire e soprattutto troppo spesso si considera erroneamente che la spesa sia direttamente proporzionale alla probabilità di vincere un campionato. Occhio alle sorprese perché forse il denaro non è ancora tutto.
Foto: CalcioCatania.it