La partenza di Manuel Sarao crea, inevitabilmente, un rebus in zona offensiva. Con la permanenza in rossazzurro dell’ex attaccante della Virtus Francavilla, il Catania avrebbe avuto ancora una punta valida per la categoria. Senza l’attaccante milanese, invece, viene a crearsi una situazione di incertezza, anche perché, bisogna dirlo, eccezion fatta per l’annata prolifica di Curiale, negli ultimi anni, in quel reparto il Catania non ha quasi mai sorriso.
Ci sarebbe il giovane Estrella, che al momento rappresenta l’unica soluzione al centro dell’attacco, ma anche in questo caso, ci sono più dubbi che certezze. Il ragazzo proveniente dal Genoa, infatti, pochi giorni fa ha fatto ritorno in Liguria per dei problemi di salute. Entro giorno 23, così come confermato dal direttore Pellegrino, si capirà se l’attaccante brasiliano potrà far parte del sodalizio etneo o meno.
Insomma, urge cercare immediatamente una punta che possa far dormire sonni tranquilli a mister Baldini, rimasto quasi sprovvisto in un reparto cardine di una formazione di calcio. Nella conferenza di presentazione delle maglie, sempre il direttore rossazzurro ha dichiarato del possibile arrivo, in giornata, di un attaccante croato classe 2000. È chiaro che, come nel caso di Estrella, trarre giudizi sarebbe prematuro. Vero è, tuttavia, che bisognerebbe fare qualcosina in più, anche perché si rischia di indebolire l’unico reparto che, finora, sembrava dare delle garanzie.
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