Per la seconda volta ai microfoni di Catania Mood. Avvocato di professione, grande tifoso per passione. La nostra redazione ha il piacere di fare quattro chiacchiere con l’amico Giuseppe Rapisarda. Con l’avvocato si è disquisito sulle ultime vicende legate al sodalizio etneo, dagli aspetti prettamente societari a quelli tecnici.
Avvocato, è un piacere poterla avere come ospite a Catania Mood. Come sta?
“Buongiorno ragazzi, sto bene e vi ringrazio per l’invito, sempre gradito”.
Prima di passare al discorso societario, ci fa un commento tecnico relativo alle prime tre giornate di campionato disputate dal Catania?
“Credo che il Catania sia ancora alla ricerca di una sua fisionomia. Ha bisogno di tempo per potersi esprimere al meglio. Oltre al tempo, credo abbia anche bisogno del sostegno dei suoi tifosi, che è sempre molto importante”.
Stamane, in un suo post sul suo profilo Facebook, ha scritto della possibilità per il Calcio Catania di non arrivare neppure a Natale. Creda sia davvero così alto il rischio?
“Si, è vero, ho scritto questo messaggio su Facebook. Scrivere che c’è un rischio entro Natale significa prevalentemente avere tutti la guardia alta, nessuno escluso, e impegnarsi tutti secondo compiti e mansioni proprie, per far sì che ciò che tutti temiamo non accada”.
Le scadenze di giorno 16 sono state posticipate a data da destinarsi. La Sigi sarebbe stata pronta? Secondo lei, cosa può significare per la società proprietaria del Calcio Catania questo rinvio?
“Il recente provvedimento di proroga delle scadenze tributarie e fiscali per le società di serie C è stato una manna dal cielo. La difficoltà di liquidità nota del Catania rende ogni scadenza uno slalom speciale da superare. Senza un piano preciso di investimenti certi, il rischio di scivolare da un momento all’altro è alto. Permane il nodo dei debiti coi privati transatti, maturati e non pagati. Anche a volere tacere di quello, più cospicuo, con la Agenzia delle entrate tutt’ora non risolto”.
Infine, le chiedo un aggiornamento sulla questione Catania Servizi. Entro quando ne sapremo di più? Quali sono le sue sensazioni a tal riguardo?
“Sulla Catania Servizi sono impegnato umanamente e professionalmente affinché la correttezza e la esemplarità della condotta dell’ Ing. Di Natale venga fuori in modo nitido come l’uomo e il professionista meritano. Mi auguro che le difese del Catania calcio trovino parimenti accoglimento in modo da rimuovere dal cammino, già tortuoso di suo, un macigno che sicuramente non ha incoraggiato potenziali investitori. Ne sapremo di più , per l’esito, entro fine settembre o non più tardi dei primi giorni di ottobre.”