Poco più di 24 ore, è sarà Picerno-Catania. Un match, quello con la compagine dell’ex Reginaldo, che diventa ultima spiaggia per i ragazzi di Baldini e per lo stesso tecnico toscano. Dopo la bruttissima sconfitta interna con la Turris, nel turno infrasettimanale, la formazione rossazzurra dovrà dare delle immediate risposte. Un ulteriore passo falso in Basilicata, rischierebbe di rendere ancor più intricata, una stagione che lo è già di suo.
Allo stesso tempo, se all’interno del rettangolo verde di gioco i ragazzi in maglia rossazzurra dovranno invertire la rotta, anche fuori dal terreno di gioco saranno inevitabili segnali da parte della proprietà. Il mese di ottobre porterà, indubbiamente, maggiori piogge. Il rischio che possa piovere sul bagnato anche per il Calcio Catania è più che concreto. Oltre alle polemiche su alcune decisioni arbitrali che avrebbero penalizzato oltremodo il Catania, urgerà ascoltare dai soci SIGI notizie fresche sul fronte societario.
È delle ultime ore la conferma di un’assemblea dei soci che, a meno di cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbe tenersi lunedì 11 ottobre. Possibili argomenti da affrontare la gestione del centro sportivo Torre del Grifo e la ricapitalizzazione. Quest’ultimo, rischia di essere un tasto dolente. È chiaro, infatti, che all’interno della S.p.A. esista un generale malcontento non appena urge mettere mani al portafogli.
Tuttavia, per gli attuali proprietari del Calcio Catania non esiste altra strada, anche perché incombono scadenze e, al netto di alcune smentite, pagamenti rimasti in sospeso, come nel caso della PieGreen, la ditta che si è occupata della manutenzione del manto erboso del Massimino e che sembrerebbe aver interrotto, proprio a causa della mancata ricezione di denaro, il servizio presso l’impianto sportivo catanese.
Insomma, tre lunedì di fuoco, partendo dalla gara delicatissima di Picerno, passando per questa assemblea dei soci, fino all’ultimo lunedì, quello del 18 ottobre, giorno nel quale il Tribunale si esprimerà in merito alla delicatissima questione della Catania Servizi, quest’ultima forse decisiva, qualora dovesse andare non bene per il club di Via Magenta, sul futuro imminente e sull’eventuale proseguo della stagione in corso.
Fonte immagine: La Sicilia Web