Una prova quella di oggi offerta dal Catania contro il Monterosi Tuscia, che conferma quanto questi ragazzi diano l’anima per i tifosi. Al Rocchi di VIterbo si conclude con un netto 1-4.
Al primo tempo i rossazzurri tentano di comandare le operazioni di gioco, ma sanno che per scardinare la difesa dei padroni di casa ci vuole pazienza. Dopo un tentativo mancato da Greco al 26′ arriva il vantaggio firmato da Luca Moro dopo un assist di Provenzano in area. Nei minuti successivi i padroni di casa provano a reagire, ma trovano la difesa rossazzurra attenta e il primo tempo si conclude così col Catania in vantaggio per una rete a zero.
Nel secondo tempo trascorrono soltanto tre minuti dal fischio e Russini trasforma magistralmente ripetendosi dopo Catanzaro un calcio di punizione portando il Catania sul due a zero. Le paure però sono sempre dietro l’angolo e i padroni di casa trovano modo di reagire al 55′ grazie a un calcio di rigore concesso per fallo di Monteagudo su Costantino e trasformato da Polidori. A quel punto i padroni di casa le provano tutte per recuperare il risultato e la difesa rossazzurra comincia a soffrire un po’.
Per chiudere il match arriva al 78′ una nuova invenzione di Luca Moro, che serve Freddi Greco, che con un bel diagonale trafigge Marcianò e ristabilisce le distanze nel risultato. Ma non è finita perché all’83’ arriva anche il quarto gol, il decimo in campionato, firmato da Luca Moro, che riceve un suggerimento da un avversario e lascia partire un tiro imparabile. Una vittoria che vuol dire tanto per un Catania, che adesso mette un +1 nella differenza reti ed è chiamato a una vera e propria prova di maturità domenica prossima in casa contro la Vibonese.