Le pagelle del match tra Catania e Foggia, valevole per il 14° turno di campionato
Catania-Foggia finisce con la sconfitta dei rossazzurri. La squadra di Zeman espugna il Massimino nel finale, con gli errori gravi di Sipos e l’ingenuità di Ercolani che pesano come un macigno sull’esito finale del match.
Le pagelle dei rossazzurri
SALA 5,5 – Mette una pezza su una bordata da fuori dell’ex Curcio. Potrebbe fare molto meglio in occasione del pari del Foggia: la sua respinta, nella distrazione totale della difesa, diventa assist dorato per il tap-in di Gallo.
CALAPAI 6,5 – Non lesina spinte lungo il suo out di appartenenza, vincendo spesso il duello con Martino. Dai suoi piedi arriva l’assist per la rete di Russini. Cala nella ripresa.
ERCOLANI 4 – Qualche buon contrasto, ma anche qualche errore di troppo. In uno di questi, per poco non si fa beffare da Tuzzo, che lo perde completamente di vista, ad inizio ripresa. Ma l’errore che pesa tantissimo è l’ingenuità che commette a pochi secondi dalla fine, compiendo il fallo che costa il penalty e la sconfitta nel finale.
MONTEAGUDO 6 – Determinante un suo recupero su Curcio a pochi minuti dell’intervallo. Rispetto al suo compagno di reparto, lui non sbaglia quasi nulla, mettendo, in più di un frangente, una pezza sulle sortite offensive del Foggia.
ROPOLO 5 – Fino a quando c’è Russini che gli dà manforte, soffre poco. Ma appena l’ex Cesena viene sostituito, l’ex Pontedera entra in confusione soffrendo terribilmente le discese di Sciacca e Garattoni.
IZCO 6 – Il centrocampista argentino parte, a sorpresa, titolare. Buona la sua prova, che lo vede lottare in mezzo al campo. Ha il merito di fare finire sul taccuino dei “cattivi” Petermann. Da un suo gran recupero, per poco Sipos non chiude la partita. Dal 63′ PROVENZANO 6 – Fa rifiatare uno stremato Izco. Prova a mettere quantità e un pizzico di tecnica in mezzo al campo, ma entra in una fase della gara poco propizia ai rossazzurri.
MALDONADO 5 – Dopo l’assenza con la Vibonese, il regista ecuadoregno torna a dettare i tempi in cabina di regia. Commette diversi errori, alcuni anche elementari, facendosi anche ammonire. Dal 81′ CATALDI S.V.
ROSAIA 6 – Solita gara dove morde le caviglie degli avversari tamponando qualche buona ripartenza avversaria. Prova anche la conclusione, ma manca completamente la precisione.
CECCARELLI 6 – Lì davanti mette un po’ di pepe con qualche giocata interessante. Su un suo recupero palla, costringe Garofalo al fallo da giallo. Nella ripresa si vede molto meno, non riuscendo a creare più pericoli e supremazia. Dal 81′ ALBERTINI S.V.
SIPOS 4,5 – Un po’ fuori dai radar la punta croata. Appena entrato in gara, ha sulla coscienza due errori gravi davanti la porta, due errori che pesano perché potevano in un caso chiudere la contesa e nel secondo portare la sua squadra nuovamente in vantaggio a pochi giri delle lancette dal fischio finale. Dal 90′ RUSSO S.V.
RUSSINI 7 – L’ex Cesena, è ormai non è una novità, è sempre nel vivo della manovra. Lesto a ribadire in rete l’assist di Calapai. Corre come un forsennato, cercando di creare superiorità numerica. Esce stremato intorno all’ora di gioco. Dal 63′ BIONDI 4,5 – Ha mezz’ora di tempo per risalire le gerarchie di squadra, ma conclude davvero poco. Si vede solo perché becca un giallo più che giusto.
ALL. BALDINI 5,5 – Il suo Catania ha due facce: primo tempo a buon livello, con vantaggio meritato e delle buone trame di gioco. Nella ripresa, commette l’errore di fare abbassare troppo il baricentro della sua squadra, dando il là alle sortite offensive del Foggia, che, meritamente, pareggia e nel finale strappa la vittoria su ingenuità di Ercolani. Bisogna ammettere che, le assenze di Claiton e Moro si fanno sentire tanto.
Fonte immagine: CalcioCatania.it