Ai microfoni di Catania Mood l’amica e collega Alessia Lo Monaco (SalaStampa), con cui si è disquisito sul difficile momento dei rossazzurri. Di seguito le risposte alle nostre domande.
Alessia, innanzitutto tutto grazie per aver accettato l’invito di Catania Mood. Come stai?
“Grazie a voi per l’invito! Molto bene grazie!”.
Questa sarà una settimana delicatissima per il Calcio Catania. Quali sono le tue sensazioni?
“Purtroppo ormai da quasi due anni a questa parte la Catania calcistica vive in una costante incertezza. Questi giorni, con l’udienza prefallimentare, hanno fatto ripiombare la piazza nuovamente dell’incubo fallimento come accaduto già a luglio 2020. Io credo che al momento può accadere di tutto. Sensazioni? Sicuramente non positive. Dopo tutto questo tempo e dopo tutte le cose che sono accadute non credo o spero in nulla. È difficile soprattutto fare delle previsioni perché la situazione non è semplice ma resta costantemente appesa a un filo. Vedremo quale sarà la decisione del Tribunale e le relative conseguenze”.
Credi o no nell’esistenza di questi presunti investitori? Ad oggi, qual è, secondo te, la motivazione per cui un imprenditore possa investire nel Catania?
“Su possibili imprenditori non mi sbilancio. Ne sono passati tanti di nomi, alcuni veri altri smentiti, che hanno reso la situazione ancora più complessa e confusa. Io credo che, viste le condizioni in cui versa la società, è molto difficile pensare che qualcuno sia disposto a sobbarcarsi montagne di debiti. Non so quali potrebbero essere le motivazioni che possano spingere imprenditori a investire sul Catania Calcio ma so quali invece potrebbero essere quelle di puntare su Catania e la Sicilia. Catania ha un sacco di risorse non sfruttate da offrire”.
Domenica è arrivata la sconfitta beffa con il Foggia. Quando hanno influito, secondo te, le assenze di Claiton e Moro?
“Secondo me ha pesato molto l’assenza sopratutto di Moro a cui il Catania deve punti e vittorie importanti. Prima delle due gare contro Vibonese e Foggia ero curiosa di vedere come il Catania avrebbe reagito alla sua assenza e adesso posso dire che il Catania è Moro-dipendente. Possibilmente, se col Foggia fosse stato presente, il Catania avrebbe vinto la partita”.