Si ritorna in campo dopo oltre un mese di sosta. Per il Catania, alle prese con le tribolate questioni societarie, subito un match molto difficile. Nonostante ciò, nel primo tempo i rossazzurri sciorinano un gran prestazione, andando negli spogliatoi avanti di un gol, 1-2, grazie alle reti di Moro su rigore e di Greco. Ripresa che vede il Catania addirittura portarsi sul 3-1, con Biondi che respinge sul sacco un intervento non perfetto di Frattali. Purtroppo, il pomeriggio horror di Stancampiano, con la collaborazione dei difensori, consentono al Bari di rientrare in gara e riprendere il 3-3. che sarà il punteggio finale.
Le pagelle dei rossazzurri
STANCAMPIANO 4 – Due grossi errori che pesano come un macigno sul risultato finale: prima subisce gol sul primo palo. Nella ripresa, in occasione del 3-3 dei galletti, pecca di indecisione in uscita, facendosi anticipare dall’avversario che sigla il 3-3 finale.
ALBERTINI 6 – Meglio nella prima frazione, quando cerca più volte la profondità mettendo anche qualche buon pallone in mezzo. A cavallo tra il primo tempo e la ripresa, cala di torno. Si fa prendere dal nervosismo facendosi ammonire ingenuamente.
ERCOLANI 5 – Qualche responsabilità sul gol di Antenucci, quando si fa superare con troppa facilità. Anche in occasione della rete di Cheddira, dimostra poca esperienza sbagliando totalmente la marcatura nei confronti del giocatore biancorosso.
MONTEAGUDO 6,5 – Dei due centrali è quello che fa decisamente meglio. Metto la museruola a Marras, sbagliando davvero poco. Prova fortuna anche in fase offensiva, quando cerca l’incornata giusta per trovare anche la gioia del gol.
PINTO 6 – A sorpresa parte fin dal primo minuto, vincendo il ballottaggio a tre con Ropolo e Zanchi. Soffre un po’ nella prima frazione, infatti becca anche un giallo. Cresce nella ripresa, quando nel duello con Mallamo, riesce ad avere spesso la meglio. Non è ancora il Pinto dei miglior tempi, ma oggi fa qualche passetto in avanti. Dal 69′ IZCO 5,5 – Entra per mettere esperienza al servizio della sua squadra, ma commette due errori grossolani che per poco non complicano di molto le cose per la sua squadra.
GRECO 8 – Partita monumentale del giovane centrocampista ex Pordenone. Staziona in tutte le zone del campo, recuperando una miriade di palloni e facendo vivere un pomeriggio da incubo ai centrocampisti del Bari, che non riescono proprio a fermarlo. Da uno di questi recuperi, parte il coast to coast che si conclude con uno spettacolare scavetto che beffa Frattali. Stremato, esce dal campo al 91′. Dal 91′ ZANCHI S.V.
CATALDI 6,5 – Ha il compito di sostituire in cabina di regia l’ormai giallorosso Maldonado. Lo fa in modo egregio, giocando onestamente anche meglio dell’ultimo ecuadoregno visto nelle ultime uscite del Catania. Ha una buona visione di gioco, facendo spesso da frangiflutti per il centrocampo rossazzurro. È costretto a lasciare per una botta subita, ma la sua prestazione è davvero coriacea. Dal 77′ SIMONETTI S.V.
PROVENZANO 6 – In mezzo al campo serve la sua esperienza per poter aumentare la qualità e la quantità del centrocampo del Catania. Gioca una buona gara, provando sia ad interdire che a costruire. Nella prima frazione prova anche la conclusione in porta, ma trova l’opposizione di Frattali.
BIONDI 6 – La sua prestazione sarebbe insufficiente, ma guadagna la sufficienza per essersi fatto trovare al posto giusto al momento giusto, ma a parte il gol, la sua non è certamente una prestazione positiva. Spesso in ritardo, sbaglia numerosi appoggi, riuscendo a trovare un pizzico di fiducia solo dopo la rete raggiunta. Dal 77′ RUSSOTTO S.V.
MORO 6,5 – Trova l’ennesima rete in campionato realizzando il penalty concesso al Catania poco dopo il quarto d’ora. Lì davanti lotta come un forsennato contro i baluardi difensivi del Bari. Tuttavia, nella ripresa ha l’occasione ghiotta per portare i rossazzurri sul 4 a 2, ma, clamorosamente e stranamente, stecca da posizione ravvicinata.
RUSSINI 6,5 – Da una sua invenzione, nasce l’azione che conduce al rigore per il Catania che sblocca il risultato. Lungo la sua fascia d’appartenenza fa bene sia in fase difensiva che in quella offensiva. Le sue numerose discese lo sfiancano letteralmente, e poco dopo la mezz’ora non ne può più. Baldini lo capisce e lo richiama in panchina, ma resta un elemento fondamentale per le manovre del Catania. Dal 69′ ROPOLO 6 – Sostituisce uno stremato Russini. Nella fase di maggior forcing del Bari, riesce a fare bene il suo lavoro, limitando i pericoli.
ALL.BALDINI 7,5 – In mezzo alle difficoltà, con una squadra rimaneggiata da infortuni, partenze e casi Covid, plasma una squadra che a prima vista sembrerebbe avere poche speranze contro la corazzata Bari. Ma il suo Catania sciorina un calcio davvero interessante, mettendo in seria apprensione una squadra nettamente più forte. Se solo si fosse avuta maggiore attenzione in chiave difensiva, si sarebbe parlato di una vittoria che, per quello visto in campo, sarebbe stata meritata. Nonostante la vittoria mancata, i suoi ragazzi guadagnano un punto quasi insperato inizialmente, dimostrando, se ancora non fosse bastato, la grande personalità di questo gruppo di ragazzi. Complimenti mister!
Fonte immagine: GoalSicilia.it