Quando si dice “un catanese d’adozione”. E chi, meglio di Gianni Di Marzio, poteva incarnare questa espressione? A svelarne i retroscena è il noto giornalista sportivo Gianluca Di Marzio, suo figlio, ai microfoni de “Lasiciliawb.it”:
«Mio padre aveva un rapporto viscerale con Catania ed era sua abitudine andarci almeno una volta l’anno, per rivedere i suoi colori, per risentire i suoi odori e rivedere gli amici, come si è solito fare con i fratelli oppure con i parenti.
Quel tratto che dalla Scogliera arriva ad Acicastello gli è rimasto dentro, nell’animo, tant’è che non ha voluto mai vendere e neppure affittare la casa di Cannizzaro».
(fonte foto: areanapoli.it)