Guido Angelozzi, vecchia conoscenza del mondo rossazzurro è intervenuto in diretta nella trasmissione televisiva Corner andata in onda su Telecolor, lui catanese doc, attuale responsabile dell’area tecnica del Frosinone ed ex calciatore rossazzurro alla metà degli anni ’70, ha espresso il proprio pensiero per quel che riguarda lo scenario possibile in vista dell’asta di domani (11 febbraio):
“Grande gara del Catania sul campo della Turris, complimenti all’allenatore ma anche a chi è rimasto in società. Ho vissuto un momento del genere a Bari ed in queste situazioni ci si compatta veramente tanto. Catania è una città importante con un grande pubblico, ci sono tante cose per essere appetibili verso chi ha voglia di investire seriamente. De Laurentiis a Bari ha investito e, se lo riporta, in B diventa un bel business“.
“Il silenzio di questi giorni potrebbe essere preoccupante ma bisogna vedere anche cos’hanno fatto i curatori fallimentari. A Bari ricordo che ci furono tre aste. Io penso che qualcuno verrà fuori. Chi compra il Catania compra la storia di una città intera, non solo il parco giocatori. Stiamo parlando di una grande città come Bari. Lì c’erano tanti pretendenti per l’acquisto del club“.
(Foto: Frosinone Calcio)